Suoni d’Inferno
Le parole sono già famosissime, ma vi siete mai chiesti come suona l’Inferno della Divina Commedia? Quali sensazioni arriverebbero al vostro orecchio accompagnando il sommo poeta e il suo maestro tra i cerchi delle anime maledette?
Grazie a un’attenta lettura, analisi e riflessione sugli indizi espliciti e impliciti disseminati tra i versi, si scopre che la genialità nella sua colossale opera non si limita alla capacità di muovere lo stato d’animo del lettore o di sorprenderlo con un’incredibile versatilità poetica, ma emerge anche nella cura estrema del dettaglio, delle percezioni sensoriali, visive e sonore, che rendono ancora più vivido il racconto del suo viaggio.
Dalle laceranti grida dei dannati, al delicato fruscio delle foglie calpestate, dai gorgoglio dei fiumi infernali al rumore sordo di un corpo che cade, dai versi orribili di mostri mitologici al soffio insistente di una tempesta di vento.
Vi lasciamo all’ascolto di alcuni canti selezionati, interpretati e curati dagli studenti della classe 3ALM, perché quello di Dante è un viaggio che va apprezzato in tutti i sensi.
